Ho deciso di specializzarmi in alcuni settori precisi, perché ritengo che, oltre alle conoscenze normative e dottrinarie, sia fondamentale il dato esperienzale che si acquisisce solo vivendo quotidianamente nel concreto alcuni temi.
Grazie alle tecnologie odierne è sempre possibile dare un riscontro o anche un semplice feedback al proprio interlocutore. Il cliente deve sentirsi tranquillo e deve avere la consapevolezza di essere seguito e ascoltato.
Da anni collaboro stabilmente con professionisti di diversi settori, grandi esperti delle materie di cui si occupano. In particolare: Avv. Giovanni Catellani, Avv. Francesco Arecco e Cendon Legal. In questo modo il cliente ha sempre la certezza di essere assistito con la massima professionalità a seconda delle esigenze di cui necessita.
Da destra, i due curatori, Giovanni Catellani e Francesco Arecco, con gli autori che hanno partecipato a Ecomondo: Lucia Bitto, Letizia Davoli e Giacomo D. Ghidelli
Lo scorso 06/11 è stata presentata ad Ecomondo una nuova collana edita da Ipsoa che tratterà il tema della compliance in modo concreto e pragmatico.
Dodici volumi redatti da professionisti esperti di diversi settori che, dal 2019, illustreranno la compliance a partire dagli occhi delle aziende.
Tanti i temi trattati, dalla sicurezza all'anticorruzione, dall'ambiente alla rete informatica etc. Ma un unico comune denominatore: illustrare best practice aziendali per fornire strumenti reali ai lettori, così da poter vivere insieme la compliance.
Lieta di far parte di questo innovativo progetto, ringrazio Ipsoa-Wolters Kluver, i curatori della collana, Avv. Giovanni Catellani e Avv. Francesco Arecco, e tutte le aziende che collaboreranno con noi e renderanno questo progetto vivente e produttivo.
Cliccando sul bottone qui sotto e lasciando il vostro indirizzo email riceverete gratuitamente un ebook, la cui lettura vi permetterà di
Nel volume sono inoltre evidenziate le molte analogie che la disciplina in materia di anticorruzione e trasparenza ha con il D.Lgs. 231/2001 e le possibilità di integrazione pratica ed efficace tra le tematiche
Ricevi il libroSocietà committente assolta ai sensi del D.Lgs.231/01 – Tribunale Penale di Venezia, sentenza del 17/04/18
Ciò dimostra, ancora una volta, che un sistema 231 adottato in maniera concreta ed efficace può portare all'assoluzione della Società, anche qualora il Delegato venga condannato.
Articolo pubblicato su personaedanno.it
Un tema delicato e sempre più attuale riguarda la tutela dei soggetti affetti da Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA).
La sentenza del Tribunale di Roma del 06/12/2010 rappresenta ancora oggi un punto di riferimento importante per le chiare e dettagliate motivazioni che supportano la scelta del Giudice di nominare un Amministratore di Sostegno per una donna affetta da anoressia nervosa.
Articolo pubblicato su personaedanno.it
La Legge 76/2016 (c.d. Legge Cirinnà) disciplina non solo le unioni civili tra persone dello stesso sesso, ma anche le convivenze di fatto.
Articolo pubblicato su personaedanno.it
Con una sentenza chiara e ben motivata, il Tribunale di Cagliari ha condannato il Ministero della Giustizia al risarcimento dei danni patiti da un detenuto che ha scontato la propria pena in condizioni di detenzione non conformi all’art. 3 della CEDU che proibisce “la tortura e il trattamento o pena disumano o degradante”.
Commento alla sentenza della Cassazione Penale n. 22148 del 08/05/2017, su personaedanno.it
La sentenza in oggetto prende in esame il delicato tema della videosorveglianza in azienda e dei presupposti necessari per la corretta installazione delle videocamere nel rispetto dei diritti dei lavoratori, delineando un radicale cambiamento rispetto al precedente orientamento giurisprudenziale.
Commento al Decreto n. 3150 del 11/04/2017 emesso dal Tribunale di Venezia, Sez. II, n. 967/2017 RG, su personaedanno.it
L’art. 21 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, ratificata dall’Italia con la Legge n. 18 del 03/03/2009, prevede che si adottino “tutte le misure adeguate a garantire che le persone con disabilità possano esercitare il diritto alla libertà di espressione e di opinione.
La Legge 29 ottobre 2016, n. 199, entrata in vigore il 4.11.2016, ha introdotto un nuovo delitto all’interno del catalogo dei reati presupposto del D.Lgs. 231/01: si tratta del reato di “Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro” di cui all’art. 603 bis c.p.
Cass. Pen., Sez. IV, sentenza n. 39023 del 20/09/2016
In questa interessante sentenza, la Suprema Corte prende in esame il complesso tema dell’individuazione dei soggetti responsabili quando si verifica un infortunio durante l’esecuzione di un contratto di appalto.
Tribunale di Ancona, Sentenza n. 521 del 13/03/2015, dep. 12/05/2015
A seguito di un infortunio mortale di un proprio dipendente e nonostante la condanna del datore di lavoro, il sistema 231 impostato dalla Società le ha permesso di ottenere l’assoluzione.
Nell'articolo, dopo una breve premessa sull’organizzazione tipica dei centri commerciali, viene approfondito il tema relativo ai rischi in materia di sicurezza e all’applicabilità del TU 81/08 in tale peculiare realtà.
Di seguito viene illustrata un’utile best practice adottata in alcuni centri commerciali al fine di migliorare la gestione della sicurezza e prevenire anche eventuali responsabilità della Società ai sensi del D.Lgs. 231/01.